Isola di Capri
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Itinerario 5

Capri, Marina Grande




La natura impervia delle coste dell'isola, molto alte e a picco sul mare, ha reso da sempre l'attracco sull'isola piuttosto difficoltoso; gli unici approdi naturali, sono quelli che ora fungono da spiagge e sono occupati da stabilimenti balneari: le zone dei Faraglioni, di Marina Piccola e di Punta Carena (oggi stabilimenti balneari) erano troppo piccole per consentire lo sviluppo di un porto turistico di una certa dimensione, per cui è stata scelta la piaggia naturale più grande, quella sul lato nord dell'isola ed è stata creata Marina Grande.
Due lunghe dighe delimitano questo grande porto che funge sia da porto commerciale, con l'attracco di numerosi traghetti, navi e aliscafi (per i collegamenti con le altre isole del golfo, con Napoli e la costiera Amalfitana), che da porto turistico, che specialmente in estate si riempie di Yacht, panfili e altre enormi imbarcazioni provenienti da tutto il mondo . La distinzione tra le due aree è netta per separare volutamente l'affollamento della zona commerciale dalla maggiore tranquillità della turistica e sono collegate solo pedonalmente, mentre le automobili (in teoria) non potrebbero passare direttamente. Ci sono infatti due strade camionabili che servono le due parti e che si incontrano dopo diversi tornanti a metà della salita verso il paese di Capri.
Verso ponente si trovano i Bagni di Nettuno e i Bagni di Tiberio, i due stabilimenti balneari più grandi dell'isola, molto affollati e dove in origine si pensa fosse ubicato un vecchio porticciolo romano, in prossimità di Punta Vivara.
Tra i ristoranti e i negozi del frontemare è riconoscibile l'ingresso della Funicolare, uno dei modi preferiti (e francamente più comodi) per raggiungere rapidamente la piazzetta di Capri soprastante. È altresì possibile raggiungere Marina Piccola o Anacapri (oltre che la stessa Capri) con gli autobus di linea (fare un giro su questi pulmini che salgono a tutta velocità tra le strettissime strade dell'isola è un'emozione da non perdere!) o con i taxi, sempre numerosi.
La salita a piedi è possibile, ma piuttosto scomoda, sia che si voglia salire a Capri che ad Anacapri: i sentieri infatti non arrivano direttamente al porto, ma terminano sulle camionabili qualche tornante prima di attivare a livello del mare. È pertanto più facile trovare la strada per la discesa che quella per la salita.
La discesa da Capri è una simpatica passeggiata che passa tra una serie di belle ville e che costeggia a breve distanza la Funicolare stessa (almeno nel primo tratto): si chiama Via San Francesco e inizia subito sotto la stazione del trenino. Si tratta di una facile scalinata che in una ventina di minuti conduce alla camionabile (attraversandola due volte). Purtroppo l'ultimo tratto va necessariamente compiuto lungo lo stretto marciapiede tra le automobili.
Per quanto riguarda la discesa da Anacapri, la si analizzerà nell'itinerario 12.