Isola di Capri
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Itinerario 8

Capri, Via Madre Serafina, Castiglione, Belvedere Cannone





Dietro alla chiesa di Santo Stefano, inizia Via Madre Serafina, una delle vie più antiche di Capri, che rende benissimo l'idea di come doveva presentarsi il paese un tempo: al pari di Amalfi ed altre località della costiera amalfitana, anche Capri eredita la tendenza a costruire le case una affianco all'altra e nei brevi spazi tra le medesime venivano ricavati questi vicoli strettissimi, spesso addirittura coperti dai secondi piani delle abitazioni.

Via Madre Serafina corre parallela a Via Roma, ma è decisamente più alta. La prima parte è la più affollata ed la sede di alcuni famosi ristoranti oltre che di una serie di piccoli negozietti e mercatini. Dal cunicolo si sbuca poi in una zona aperta, una terrazza che dà sulla strada sottostante (che si può raggiungere grazie ad una scalinata). La parte successiva rientra nuovamente in uno stretto cunicolo tra le case e porta ad un bivio: da una parte si percorre Via Birago (che si snoda in una zona interna del paese, poco turistica, poco interessante che conduce direttamente in Via Matteotti, vicino ai Giardini d'Augusto) dall'altra si sale verso il Castiglione.
Questo grosso blocco di roccia è molto ripido, addirittura a strapiombo sul mare sul versante sud e pertanto ha bloccato l'espansione del centro urbano. Ci sono solo due strade che lo «scalano»: quella su cui ci si trova che porta alla punta del Cannone e la camionabile che sale fino alla sommità, dove c'è il Castello del Castiglione, una fortificazione usata come punto di difesa in epoca medioevale. Purtroppo il castello è privato e non si può visitare e la strada per salirvi è camionabile (anche se si trovano sempre pochissime macchine). Gli spunti per salire scarseggiano, ma volendo però è possibile farlo la prendendo la prima strada a destra dopo l'inizio della salita verso punta cannone (che si ricollega alla Via Castello).
Proseguendo lungo Via Cannone, invece, si fa una piacevole passeggiata con una bella vista sul paese sottostante. Il dislivello che si raggiunge è notevole, ma il tragitto non è per niente faticoso. Si arriva quindi alla Punta del Cannone, dove c'è la terrazza dell'omonimo belvedere.
Escludendo il castello soprastante (di una ventina di metri) , è certamente il punto più alto del versante di Capri e la vista è favolosa. Il belvedere è direttamente a strapiombo sul mare (un salto di 220 metri!!!) e si trova proprio sopra ai Giardini d'augusto (più di 100 metri sopra!!!) per cui potrebbe essere problematico per chi soffre di vertigini.
Per ammirare il paesaggio in tutto il suo fascino, è consigliabile fare questo itinerario la sera, quando ci si trova all'ombra e si ha il paese illuminato dalla luce crepuscolare.