San Francisco California
Il Financial District



L'area è delimitata da Kearny Street a ovest, Washington Street a nord e dalla Market Street a sudest. È la sede degli edifici più alti della città, tra cui la Transamerica Pyramid, la Bank of America e altri come il 101 e il 345 California Street.
Vi hanno sede i quartier generali delle maggiori corporazioni della West Coast, di multinazionali, di banche, di studi legali e di istituti finanziali. Per fare qualche nome, basti pensare che qui risiedono i centri direzionali di VISA, Wells Fargo Bank, Charles Schwab Corporation, McKesson Corporation, Barclays Global Investors, The Gap e la Union Bank of California. Da citare anche il quartier generale della Bank of California, che rappresenta il dodicesimo distretto della United States Federal Reserve, e la Pacific Stock Exchange. Non mancano centri commerciali come la galleria Crocker, l'Embarcadero Center e il Ferry Building.



Cuore del quartiere è senza dubbio Montgomery Street, definita la Wall Street dell'Ovest. Quest'area ospitava il centro gli insediamenti che erano stati creati durante la dominazione spagnola e successivamente messicana, contigua al centro dell'antico villaggio di Yerba Buena. In seguito all'annessione della California agli Stati Uniti e specialmente alla corsa all'oro del 1849, l'area subì un rapidissimo processo di espansione. Compagnie come la Well Fargo, che trasportavano l'oro scavato nella Sierra Nevada ed i suoi proventi, piazzarono su Montgomery Street la loro sede e fecero del Financial District il più importante centro finanziario degli Stati Uniti ad ovest di Chicago.



Il quartiere fu seriamente danneggiato dal terremoto e dall'incendio del 1906, ma miracolosamente i pochi grattacieli dell'epoca si salvarono. Fu il primo quartiere ad essere ricostruito, ma l'altezza dei grattacieli rimase limitata per la paura dei terremoti e non toccò certo le vette che si ebbero a Manhattan. Negli anni '80 però si assistette ad un parziale incremento dell'altezza permessa nei grattacieli, grazie anche al boom economico, sfruttato egregiamente dall'amministrazione cittadina all'epoca guidata da Diane Feinstein. Tuttavia l'edificio più alto non supera i 50 piani, anche per via delle proteste che si ebbero subito dopo. Le limitazioni in altezza estesero l'area oltre i suoi confini e grattacieli hanno superato i confini dell'area, portando alla costruzione di alti palazzi a SOMA, come il Four Seasons Hotel, il Paramount (che al momento è il più alto condominio di tutta la West Coast) e la Millennium Tower ancora in costruzione.
Al piano terra, disseminati negli angoli delle strade, abbondano bar, ristoranti, negozi di informatica e copisterie, pieni di gente «ben vestita» appena uscita dall'ufficio o in pausa. Alle 17, con la chiusura delle attività le strade diventano praticamente impraticabili dalla quantità di traffico. Una volta il deflusso della zona era permesso da due rami di autostrade sopraelevate della Embarcadero Freeway che avvolgevano la zona. Nel 1989, il terremoto di Loma Prieta le fece crollare e da allora non si volle ricostruirle per permettere uno sviluppo urbano decente alla zona del Sea Front. Questo a scapito della viabilità, visto che ora gli ingorghi di traffico su Market Street, in tutta SOMA e sullo stesso Embarcadero, sono all'ordine del giorno.



All'incrocio tra la Montgomery Street e la Jackson Street, inizia la Columbus Street l'arteria principale di North Beach. Questo isolato è occupato dall'edificio più caratteristico di San Francisco: la Piramide della Transamerica. Progettata nel '71 dall'architetto William Pereira, ha suscitato reazioni contrastanti negli abitanti e fu accettata da tuti solo 15 anni più tardi. È l'edificio più alto della città con 49 piani e la sua forma ha il vantaggio di proiettare un'ombra molto piccola sui giardini sottostanti.