Costruito su terreno di riporto
artificiale,
l'Embarcadero è il nome del grande vialone che si snoda lungo
il
porto di San Francisco e su
cui si trovano tutti i moli.
Il
Ferry Building all'inizio di
Market
Street è
l'edifico principale del porto di San Francisco e prima della
costruzione dei ponti era il punto di arrivo via nave di 50000
pendolari tutti i giorni: sulla destra del Ferry Building i moli
hanno una numerazione dispari, sulla sinistra pari.
Storicamente l'area ha sempre ospitato un porto fin
dagli albori della città, in particolare al di sotto di
Telegraph Hill. Con il boom
dell'economia della città il porto
si ingrandì: molti moli vennero costruiti e la strada
ingrandita. All'inizio del ventesimo secolo era il porto più
grande della West Coast e la piazza di fronte al Ferry Building era
una delle aree pedonali più trafficate al mondo, seconda solo
alla stazione di Charing Cross a Londra e alla stazione centrale di
New York.
La costruzione del
Bay Bridge
contribuì
parecchio ad accelerare il declino di traghetti: il Ferry Building e
l'area iniziarono il loro declino. Il passaggio a spedizioni con
container rese obsoleti tutti i moli costruiti, che presto furono
abbandonati in favore del porto di Oakland e divennero un rudere di
archeologia industriale. L'area deserta era squallida e degradata.
Completò l'opera la decisione di costruire nello spazio
abbandonato l'autostrada sopraelevata a due piani denominata
Embarcadero Freeway, che serviva
con due rami il
Financial District e facilitava il
deflusso delle automobili nelle
ore di punta. Per 30 anni l'autostrada impedì il recupero
urbano abbruttendo la città proprio sullo spettacolare
frontemare. Il Ferry Building rimase separato da
Market Street e dal
Financial District oltre la
sopraelevata.
Nel 1989 il
terremoto di Loma
Prieta cambiò il
destino dell'area: il piano superiore dell'autostrada crollò
su quello inferiore, ammazzando diverse persone e di fatto
virtualmente cancellando l'autostrada. Per due anni l'area
ospitò
ruderi, finché nel 1991 non si decise di iniziare con un'opera
di recupero. Vennero rimosse le macerie e lentamente venne allestito
il bel vialone che attualmente rappresenta l'Embarcadero. Vennero
piantate due lunghe file di palme, ristrutturato il Ferry Building e
si iniziò un'opera di recupero dei moli. Al momento quasi la
metà di questi ospita attività turistiche o piccoli
musei. Vennero posate anche le rotaie per il prolungamento della
linea F (la linea storica) del
Muni Metro. A sud del
Bay
Bridge,
nell'area denominata
South Beach,
nel 2000 venne costruito il nuovo
stadio l'AT&T Park e il nuovo terminal del
Caltrain,
la ferrovia che collega San Francisco con San Jose.
Tra i moli è da segnalare il
Pear
7, un
pontile pedonale interamente in legno pieno di pescatori o, a
mezzogiorno, di professionisti che qui si ritrovano a consumare un
panino nella pausa pranzo seduti su una delle tante panchine. Da qui
si può ammirare la migliore vista del
Bay
Bridge ed una
particolare dei grattacieli. Particolarmente bella l'atmosfera con le
luci del tramonto o addirittura di notte.
Di fronte al Ferry Building, come collegamento pedonale
con la fine di
Market Street è
stata allestita la
Justin
Herman Plaza, un'area pavimentata molto grande che ospita una
singolare quanto orrenda fontana. Direttamente collegato al
camminamento della piazza c'è l'ingresso di uno dei centro
commerciali inspiegabilmente più amati dalla gente:
l'
Embarcadero Center. Costruito sui primi 3 piani di 4 edifici
quasi identici e collegati tra di loro attraverso ponti a sbalzo,
ospita una serie di negozi con poca fantasia e piuttosto anonimi.
Durante il Natale gli spigoli dei palazzi dell'Embarcadero Center
vengono accese file di luci che rendono molto suggestiva una
passeggiata notturna sulla piazza.