Il San Francisco-Oakland Bay Bridge
(conosciuto in città semplicemente come Bay Bridge) è
un ponte a pedaggio che attraversa la Baia di San Francisco e collega
la città di Oakland a San Francisco stessa. È parte
della
Interstate 80 ed
è uno dei ponti più trafficati
degli Stati Uniti, portando quasi 280 mila veicoli al giorno.
Il progetto originale del ponto è stato dell'ingegnere
Ralph Modjeski. Il Bay Bridge
aprì al traffico il 12 Novembre
1936, sei mesi prima dell'altro e più famoso ponte, il
Golden
Gate Bridge.
Il ponte è formato da due rami: il primo connette la
penisola di Alameda sulla sponda est della baia con all'isola di
Yerba Buena al centro della baia; la parte
ovest è composta da
due ponti sospesi e consecutivi a singola campata che collegano
l'isola con San Francisco e sono uniti da un ancoraggio centrale in
cemento. L'isola di
Yerba Buena è
attraversata da un tunnel e
da due viadotti che collegano le due sezione del ponte. Ci sono
sei rampe di ingresso ed uscita sull'isola che permettono il
collegamento dell'Interstate 80 con
Yerba Buena
e specialmente con
Treasure Island, isola artificiale collegata
alla prima, tra l'altro
in parte realizzata con il materiale scavato per la costruzione del
ponte e della galleria. La parte est del ponte è realizzata in
diverse sezioni: le due attigue all'isola sono composte da un ponte
strallato dalla struttura piuttosto complessa, seguono cinque sezioni
con travi a mezza campata, quindi 14 sezioni ci ponte semplice.
Il pedaggio viene esatto sul lato di Oakland e soltanto per il
traffico diretto verso San Francisco; ci sono 20 caselli molti dei
quali dedicati alle corsie
FasTrak.
Il traffico viene quindi smistato
sue due diversi piani: quelli superiore diretto ad ovest e quello
inferiore diretto ad est. Ogni piano ha cinque corsie. Un tempo anche
il treno utilizzava il ponte, ora invece il
BART
sfrutta una galleria
sotterranea costruita sul fondale della baia.
L'idea di un ponte sulla baia tra San Francisco ed Oakland è
stata studiata e presa in considerazione fin dai primi anni del 1900.
Nel 1921 si prese in considerazione un tunnel sottomarino, ma questo
era chiaramente incompatibile con il traffico automobilistico. Nel
1926 il governo della California stabilì l'
autorità dei
Ponti a Pedaggio; questa prese in esame subito i casi delle
contee di
San Francisco ed Alameda. Per rendere il ponte più semplice,
si scelse di utilizzare un approdo intermedio sull'isola di
Yerba
Buena, riducendo così il materiale necessario per la
costruzione. Al tempo
Yerba
Buena era una base della marina contigua
alla nascente
Treasure Island. Il progetto
ebbe il via libera dal
Congresso degli Stati Uniti nel 1931 e nel 1933 iniziò la
costruzione del ponte.
La parte di 2.8 km della sezione ovest presentava le insidie
ingegneristiche maggiori: la baia in quel tratto è infatti
profonda fino a 30 metri e si richiesero nuove tecniche per ancorare i
piloni al fondale. Al tempo non esistevano tecnologie per costruire
ponti sospesi più lunghi di una singola campata, e una sola
campata per 2.8 km non era assolutamente da prendere in
considerazione. Per cui si optò per la creazione di un
massiccio ancoraggio di cemento a metà strada e usarlo per
ancorare i cavi dei due ponti sospesi consecutivi con due torri
ciascuno; le torri sono erette in mare aperto.
Anche il lavoro completato sulla parte est del ponte era il
risultato di un notevole sforzo progettuale i 3.1 km sono coperti con
una combinazione di due sezioni a travatura complessa, cinque sezioni a
travatura semplice e il resto del ponte è realizzato con
sezioni non travate, realizzando in più lungo ponte
all'epoca con questo tipo di tecnica.
La maggior parte della sezione est poggia al momento su travi di
legno conficcate nel fondale fangoso della baia in profondità,
ma senza arrivare allo strato di roccia presente sul fondo. Fu
utilizzato legno di Douglas disboscando un'intera foresta per questo
scopo.
I due ponti attraversano
Yerba
Buena Island con una galleria alta
18 metri, larga 23 e lunga 164. Queste misure fanno di lei la
galleria dal diametro maggiore al mondo; le macerie che si crearono
per costruirla furono interrate oltre
Yerba
Buena Island e andarono
ad accrescere
Treasure Island.
Il ponte aprì al traffico il 12 novembre del 1936 alle
12.30. Il costo totale della costruzione equivale a 1.07 miliardi di
dollari nel 2005. Prima della sua apertura, il ponte fu benedetto dal
Cardinale Pacelli, che poi sarebbe diventato Papa Pio XII. Al
completamento il ponte divenne il più lungo ponte sospeso del
mondo e la più lunga struttura travata al mondo.
L'uscita ovest del ponte dal piano superiore era una lunga rampa
che iniziava all'incrocio tra 5
th street e Bryant Street.
C'erano rampe anche che approdavano a Rincon Hill presso Fremont
Street. Il piano inferiore trovava sbocco invece su Essex Street
all'incrocio con 1
st Street. Sul lato est invece un
viadotto alla fine della State Highway 17 ad Oakland portava al
piazzale d'ingresso.
All'apertura il piano superiore aveva tre corsie di traffico in
ogni direzione, utilizzabili sono da automobili. In entrambe le
direzioni. Quello inferiore trasportava tre corsie riservate ai
camion e due linee ferroviarie; nel 1958 queste furono dismesse.
Originariamente il ponte portava le Highway 40 e 50, in seguito
queste furono sostituite dalla Interstate 80 nel 1964.
Il traffico automobilistico aumentò in maniera spropositata
negli anni '60 e nell'ottobre del 1963 il ponte fu riconfigurato con
cinque corsie di traffico verso ovest sul piano superiore e cinque
corsie verso est in quello inferiore. La circolazione di camion era
permessa su entrambi i ponti ma la ferrovia fu rimossa.
Una serie di luci addobba i cavi di sospensione: fu aggiunta nel
1987 nell'ambito delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario
della costruzione.
Durante il
terremoto di Loma
Prieta del 1989, una sezione del
ponte superiore di 15 metri crollò sul piano interiore, nella
parte est del ponte. Questo in prossimità del pilone E9. Due
vittime furono causate indirettamente dal crollo. Il
ponte fu chiuso per oltre un mese e riaprì il 18 novembre di
quell'anno. Questo fatto mise in luce gravi carenza dal punto di
vista sismico dell'intera struttura. Queste considerazioni aggravate
dai danni alle autostrade sull'
Embarcadero
e ai danni a quelle di Los
Angeles nel terremoto del 1994, diedero il via ad una serie di
iniziative per rinforzare le strutture sospese. Il Bay Bridge
subì
una serie di modifiche alla struttura stradale con controtravature di
sostegno e rinforzi diagonali tra i due piani stradali. Le modifiche
non alterarono quasi per niente l'estetica del ponte.
L'intero ponte era stato fabbricato usando rivetti di acciaio
fuso, che non è possibile trattare a caldo e perciò
rimasero relativamente morbidi. Le analisi mostrarono che questo
fatto poteva causare il collasso della struttura se sottoposta ad un
grave carico. Per questo furono rimossi quasi ovunque (con una
speciale tecnica) e sostituiti: era un'operazione molto più
difficile
di quanto possa sembrare, sia per il loro numero, sia per la loro
posizione spesso proibitiva, sia per la verniciatura del ponte a base
di piombo e quindi tossica. Modifiche furono fatte anche ai supporti
di cemento nella parte ovest del ponte per assicurare una sua
maggiore resistenza in caso di sisma.
La parte est del ponte invece è stata giudicata impossibile
da adattare a costi ragionevoli per eventi sismici catastrofici. Il
problema più serio derivava dal fatto che i sostegni dei
piloni erano piantati sul fango e non erano ancorati al manto di
roccia sottostante. Inoltre la struttura travata non garantiva troppa
sicurezza. Dopo una serie di primi interventi atti a scongiurare il
peggio, nel 1999 è stato approvato il progetto di sostituzione
intera del ponte con uno nuovo; questo sarebbe costato quasi il
doppio rispetto all'opera di adattamento, ma dava garanzie di durata
due o tre volte volte maggiori. I lavori di costruzione del nuovo
ponte sono iniziati nel 2002 e termineranno si crede nel 2013, con la
demolizione della vecchia sezione. Il ponte sarà formato da
una sezione in cemento semplice nella parte più orientale,
dove i fondali consentono di piantare agevolmente un grande numero di
piloni e dovrebbe presentare un ponte sospeso ad una singola torre
nella zona in prossimità di Yerba Buena Island.
Complessivamente si stima che l'estetica dell'opera dovrebbe trarne
giovamento.
Tecnicamente il ponte si chiama
The
James "Sunny Jim"
Rolph Bridge ma questo nome non è mai stato usato,
né
conosciuto fino alle celebrazioni del suo anniversario nel 1986.
Malgrado allora fosse molto pubblicizzato il suo reale, gli abitanti
hanno continuato a chiamarlo «Bay Bridge». Il nome
ufficiale sulla cartografia è sempre stato San
Francisco-Oakland Bay Bridge.